Opere
- San Giorgio + basamento
– San Giorgio → statua a tutto tondo in marmo
– basamento → basso rilievo in marmo
- Convito di Erode → basso rilievo in bronzo dorato (= rivestito d’oro)
- Monumento equestre di Erasmo da Narni detto il Gattamelata → a tutto tondo in bronzo, è il monumento per eccellenza di Donatello
- Maddalena penitente → a tutto tondo in legno dipinto e dorato; è rappresentata nuda e coperta solo dai capelli lunghissimi. Il nudo prima era oggetto di vergogna quindi veniva coperto con panneggi, ora invece no perché si vuole risaltare un realismo crudo.
- David → a tutto tondo in bronzo
- Cantoria → in alto rilievo in bronzo, mosaico e marmo. Balconcino interno alla Chiesa dove le persone andavano a cantare; sulla balaustra le colonne sono distribuite a due a due in modo tale da rimandare al fregio dorico costituito da metope e triglifi. Il colonnato rimanda alla peristasi che sorregge una trabeazione, decorata da angioletti che danzano
Anche Donatello riprende il Classicismo nell’uso della tecnica della fusione in bronzo, nel tutto tondo, nella stata equestre (presa dagli antichi romani; l’unica rimasta è quella di Marco Aurelio. Donatello deve averla sicuramente imitata. È l’ultima rimasta in quanto ritenuta effige di Costantino, cioè rimanda al primo re cristiano. Le altre infatti furono fuse perché ritenute rappresentanti di imperatori pagani), nel nudo utilizzato solo per le figure mitiche, nell’espressività e naturalismo.
Un’innovazione è la tecnica dello STIACCIATO: Donatello usa la prospettiva per la profondità e lo stiacciato, cioè sono in rilievo maggiore le figure in primo piano (es. ne “il convito di Erode” la testa del servitore a tutto tondo e i personaggi lontani in bassissimo rilievo).